Riedito in occasione del trentesimo anniversario della strage, Metodo Srebrenica cerca di ricostruire non le radici ideologiche ma le modalità pratiche di uno dei genocidi che hanno segnato gli anni Novanta.
Attraverso la figura di Ljubiša Beara, incaricato formalmente dal generale Ratko Mladić di eliminare tutti i civili maschi e adulti - ma non soltanto - di religione musulmana nella zona circostante l’enclave formalmente protetta dall’ONU di Srebrenica.
Non è un saggio in senso stretto, purtroppo non è fiction, né una biografia ma un racconto chirurgico basato sulla consultazione di centinaia di documenti, nel tentativo di capire il come sia stato possibile eliminare, seppellire e disseminare più di ottomila persone - uomini e ragazzi - nel giro quattro giorni.
Benedetta