La città indelebile. Hong Kong Tradita e ribelle - Louisa Lim
Negli ultimi anni, poche realtà urbane sono state descritte e raccontate così tanto come Hong Kong. A cavallo tra racconto storico e biografico, La città indelebile di Louisa Lim cerca di ricostruire il passato di Hong Kong e le vite dei suoi abitanti, oscurati dalle narrazioni imperialiste britanniche prima, cinesi poi.
Un isola ribelle, porto e rifugio per coloro che non volevano sottostare al giogo della terra, un luogo in cui tradizioni, mitologie e storie sono state cancellate e silenziate a favore di una popolazione senza interessi politici se non il denaro.
Come si può costruire un passato se le fondamenta sono state obliterate da narrazioni fasulle e documentazione approssimativa?
Secondo Lim, il cuore di Hong Kong risiede nella sua capacità di resistere attraverso pratiche collettive e riappropriazione di gesti: calligrafia, parola, arte. Tutto ciò si concentra nella figura del Re di Kowloon, al secolo Tsang Tsou-choi, icona e mito allo stesso tempo, con i suoi graffiti calligrafici. Parola, calligrafia e graffito diventano, per gli hongkonghesi contemporanei, forme di protesta e performance artistica allo stesso tempo.
Godibile e per nulla scontato, questo libro apre lo sguardo sulla realtà unica e inimitabile di Hong Kong, città ribelle con un passato da riconquistare.
Un isola ribelle, porto e rifugio per coloro che non volevano sottostare al giogo della terra, un luogo in cui tradizioni, mitologie e storie sono state cancellate e silenziate a favore di una popolazione senza interessi politici se non il denaro.
Come si può costruire un passato se le fondamenta sono state obliterate da narrazioni fasulle e documentazione approssimativa?
Secondo Lim, il cuore di Hong Kong risiede nella sua capacità di resistere attraverso pratiche collettive e riappropriazione di gesti: calligrafia, parola, arte. Tutto ciò si concentra nella figura del Re di Kowloon, al secolo Tsang Tsou-choi, icona e mito allo stesso tempo, con i suoi graffiti calligrafici. Parola, calligrafia e graffito diventano, per gli hongkonghesi contemporanei, forme di protesta e performance artistica allo stesso tempo.
Godibile e per nulla scontato, questo libro apre lo sguardo sulla realtà unica e inimitabile di Hong Kong, città ribelle con un passato da riconquistare.