Il resto è aria - Juan Gomez Barcena, granvia edizioni

Sono tante le storie che si intrecciano qui, tante quante le vite degli abitanti di Toñanes in Cantabria nel corso dei secoli, ancor prima che questo piccolo villaggio sulla strada fosse conosciuto con questo nome, esistenze che si sovrappongono e si incastrano come fossili in uno scavo archeologico. Il punto di partenza è la vita dello scrittore che torna nel suo villaggio d'infanzia per raccontare il paese e se stesso.
Lui, il “bambino dei dinosauri” che nell’estate del 1995 trovò un fossile di ammoniti, srotola la pellicola della storia di Toñanes attraverso i secoli: avanti e indietro, in auto o a piedi, dalle pitture rupestri al presente, dall’amore in guerra alla nascita nella pace, dal buio del 1644 all’illuminata scienza del 1984, e le vicende di personaggi indimenticabili in ancora altre epoche. Le date sono lì, al margine della pagina, così sappiamo sempre dove siamo in questo strabiliante montaggio narrativo: così come il passato si riflette nel presente, il presente, a sua volta, si rispecchia nel passato, segnando una continuità che, come l'atto stesso di ricordare, sfugge all'ordine cronologico.
Gómez Bárcena è davvero bravissimo, muove la manovella del tempo avanti e indietro, raggiunge un ritmo vertiginoso e poi frena pericolosamente ma sempre senza soluzione di continuità. I dettagli che si rincorrono, le mani che letteralmente consegnano il presente al futuro… Lasciatevi sorprendere, rimarrete senza fiato e felici!

P.